Voglio pace

Facciamo un’eccezione e fermiamoci oggi sulla prima lettura, presa dall’antico testamento. Un racconto comico quanto serio ed emozionante. Una pagina di Bibbia che amo, perché in quella grotta ci andai davvero, anni fa, alle sorgenti di Engaddi, in Israele (in foto). Una caverna dove quel giorno entrò re Saul per coprire i suoi piedi, che è un modo elegante per dire “fare i suoi bisogni”.

E non si accorse che il fondo della caverna era occupato nientemeno che da Davide e i suoi uomini. Il giovane Davide a cui Saul stava dando una caccia spietata, accecato di invidia per i successi in battaglia. Leggete, leggete cosa accadde. Di come Davide non approfittò per eliminare il Re, biotto com’era.

Di come gli parlò, di come lo fece commuovere suscitando il suo pentimento. Che uomini, che animi! E oggi, in quella stessa terra santa, guerre e violenza, eliminazione totale come unica via. E non solo lì… https://lalocandadellaparola.com/2024/01/19/voglio-pace/

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